A.B.C. MARGHERA

 

 

Un po’ di storia

 

         L’Associazione è nata nel 1975 a Ca’Emiliani  Marghera, come Centro Basket e Minibasket; lo sport, il basket era un pretesto per intervenire e incidere nel contesto sociale,  un mezzo per raccogliere la partecipazione dei ragazzi, dei giovani e delle famiglie.

            La formazione dei fondatori, un gruppo di ragazzi, oltre che sportiva mescolava competenze maturate in vari ambiti dell’animazione, dell’intervento sociale e dell’impegno politico e civile nel “movimento”.

            Le fondamenta dell’Associazione idealmente si possono identificare con la costruzione del campo da basket in cemento, che ha coinvolto e motivato in prima persone i ragazzi e gran parte delle realtà attive della zona.

            Gli spazi utilizzati all’inizio sono stati quelli del patronato “Gesù Lavoratore”, il rapporto con la Parrocchia si è sviluppato con una discreta autonomia, alternando momenti di conflitto costruttivo con Don Berna, a momenti di intensa collaborazione con i Salesiani Don Ottavio, Gianni e Narciso un vero laboratorio a tutti i livelli per il quartiere in quegli anni.

            Da subito l’Associazione si è riferita alle istituzioni: il Consiglio di Quartiere di Marghera e il Comune di Venezia, e questo ha permesso una partecipazione diretta alla gestione dello sport e della cultura nel quartiere, l’utilizzo di spazi e palestre scolastiche e la presentazione e il finanziamento di progetti innovativi.

 

Il Basket e lo Sport

 

            Dal 1975 sono state formate delle squadre di ragazzi per la partecipazione ai campionati Federali, da prima solo maschili e poi anche femminili. Ogni anno qualche gruppo in più, il motto era giocare tutti, e all’inizio i distacchi nelle partite con le squadre avversarie erano abissali; “tante squadre” era il nostro risultato. Tutta l’attività veniva svolta all’aperto nel “nostro campo” ma già in quegli anni si sognava il palazzetto, che è arrivato dopo 20 anni, e non per caso, ma proprio grazie a quei sogni e  a quelle determinazioni, che sono riuscite anche a imporre scelte amministrative. E non è stata costruita una cattedrale nel deserto; si è trovata la formula giusta per crescere mettendo insieme il Basket a Marghera, da prima accogliendo il C.S.I. Marghera e poi con la fusione, dei rispettivi settori basket, con un’altra Associazione storica di Marghera, il C.S.C.C. (Centro Sportivo Culturale Catene), che nel 1995 ha portato alla fondazione dei GIANTS BASKET MARGHERA, che attualmente risulta prima società nel Veneto come numero di partecipanti: oltre 300 atleti dal minibasket alla serie “A2” femminile, e con 20 squadre che negli ultimi anni sono arrivate a titoli provinciali e finali regionali.

            Oltre al basket si sono sempre proposti corsi di attività motoria con il coinvolgimento di bambini, giovani, adulti e anziani.

 

L’Animazione

 

            In ambito sociale e culturale le nostre radici si trovano in un intervento di animazione con i bambini di via Correnti a Marghera negli anni ‘75/’77; e con la gestione e il coordinamento per vari anni della Colonia Diurna presso il Centro di soggiorno “Morosini” agli Alberoni. Attività nata con i Salesiani per i bambini di Ca’Emiliani, da noi estesa a tutta Marghera e integrata con Marghera Estate, e successivamente gestita direttamente dal Comune.

            Su queste basi sono nati in seguito i Centri Gioco e Sport: animazione estiva in varie zone di Marghera: la CITA, Piazzale Tommaseo, Ca’Emiliani, Catene e via del Bosco. Attività itineranti che portavano i bambini fuori del quartiere, in spiaggia, in montagna e nelle piscine e nei parchi che a Marghera non ci sono. Da questo si è arrivati agli attuali Centri Estivi: per la fascia materna ed elementare realizzati in collaborazione con l’assessorato alla P.I. del Comune di Venezia; per la fascia medie e superiori il progetto “NUVOLE” in collaborazione con la Municipalità di Marghera. I Centri Estivi impegnano annualmente  più di 500 bambini e ragazzi per un totale di oltre 1000 presenze.

Con la gestione dei Centri Estivi si sono sviluppate attività di formazione per gli operatori,  e altri appuntamenti fissi nel corso dell’anno: la partecipazione con un carro allegorico alla sfilata del Carnevale di Marghera,  la Festa di San Martino in piazza, e  “Giocando d’Inverno” giochi, laboratori e uscite sulla neve durante le vacanze di Natale.

 

I Servizi

 

Si propone per le scuole dell’obbligo il servizio di ENTRATA ANTICIPATA offerto ai genitori che lavorano e che non possono portare i bambini a scuola alle 8.25. I nostri animatori  accolgono e intrattengono i bambini dalle ore 7.30 in uno spazio scolastico opportunamente attrezzato. Il servizio a totale carico di chi ne fruisce, attualmente funziona in tutte le scuole elementari di Marghera, e in alcune di Mestre, Zelarino e Mira.

A questo, si è aggiunto un servizio di intrattenimento per i bambini durante le riunioni dei genitori con gli insegnanti; piccole attività che supportano la partecipazione e la tranquillità delle famiglie.

            Per la fascia 0 - 3 anni dal ’98 è stato attivato GIRO GIROTONDO presso la palestra “Stefani” (il palazzetto). Uno spazio giochi organizzato offerto a bambini piccoli accompagnati da genitori, nonni o baby-sitter. Il servizio con la presenza di personale qualificato, accoglie i bambini al mattino da ottobre a maggio proponendo attività ludiche e percorsi di socializzazione.

 

Il futuro

 

            Da parte degli animatori dell’Associazione, è stata fondata la Cooperativa Sociale “TUSITALA” (“Narratore di belle storie” il nome che gli Haitiani  avevano assegnato a Robert Louis Stevenson). Con la Cooperativa non chiude l’Associazione, ma si vuole trovare una strada per trasformare alcune disponibilità del volontariato e dell’associazionismo, saltuarie o di passaggio, in professionalità che siano in grado di rispondere in modo efficace e continuativo a esigenze sociali sempre più articolate. Crediamo che non debba essere disperso un patrimonio di formazione e di competenze; tanti bravissimi animatori lasciano quando trovano un “lavoro vero”, ecco noi vogliamo che tutto questo diventi per molti un lavoro vero.